Se c’è una verità incrollabile nel mondo dell’acquerello, è che la carta è il fondamento su cui poggia ogni lavoro.
La carta per acquerello è infatti una carta spessa, la cui caratteristica fondamentale è il suo peso. Infatti a contatto con l’acqua, il foglio di carta non deve imbarcarsi, deformarsi, arricciarsi, ammollarsi, etc…
Al bando quindi i fogli dell’album F4 degli album scolastici!
In questo articolo scopriremo le caratteristiche della carta perfetta per l’acquerello.
Ogni artista più esperto sa bene che la carta gioca un ruolo cruciale nel determinare il successo del dipinto. È come la tela per un pittore, se non è di qualità, il risultato finale rischia di essere compromesso.
Il principiante che si avventura nell’affascinante tecnica dell’acquerello potrebbe essere tentato di utilizzare i blocchi scolastici F4, per non consumare carta buona per esperimenti (e tanti fallimenti), ma è essenziale comprendere che la qualità della carta può fare la differenza tra un’opera mediocre e un capolavoro, anche se si tratta di un puro esercizio.
Sveliamo qualche segreto
La carta per acquerello è molto più di un semplice foglio spesso e pesante.
Chi ricorda, le lezioni di Educazione Tecnica (oggi Tecnologia) delle scuole medie? In prima media, si imparava che la carta è principalmente composta di cellulosa. Tuttavia, quando si tratta di carta per acquerello, la cellulosa da sola non basta. È la sua capacità di assorbire l’acqua che la rende unica. Ecco perché la cellulosa utilizzata nella carta per acquerello proviene non solo dal legno, ma anche da altre fonti come il cotone e il lino.
Le carte per acquerello possono quindi essere realizzate con diversi tipi di cellulosa: quella di legno, che offre una soluzione più economica, e quella che contiene una percentuale significativa di fibre di cotone, che garantisce prestazioni migliori. Le carte migliori sono quelle al 100% di fibre di cotone, mentre le meno performanti sono quelle che ne contengono solo una piccola percentuale.
Tuttavia, non sottovalutare mai il valore delle carte meno performanti. Sono un’opzione economica e perfetta per le sessioni di studio e le prove creative. Quindi, sia che tu sia un artista in erba o un maestro consumato, c’è sempre una carta perfetta per te. Esplora, sperimenta e trova quella che si adatta meglio al tuo stile e alle tue esigenze artistiche.
Guardiamo un foglio da vicino
Quando si osserva un foglio di carta per acquerello, la sua superficie si rivela ruvida e irregolare percepibile anche al tatto.
La produzione della carta determina le sue caratteristiche superficiali, che possono variare dal liscio e satinato (mai perfettamente liscio) al ruvido texturizzato. Le carte a grana liscia sono la scelta ideale per chi desidera dettagli precisi e una finitura impeccabile, mentre quelle con una grana più grossa sono perfette per coloro che amano sperimentare con abbondante acqua, come nella tecnica del “bagnato su bagnato”.
Ma la superficie non è l’unico fattore da considerare. Parliamo anche di grammatura, il peso del foglio in grammi per metro quadrato.
È una regola ovvia, ma cruciale: più la carta è spessa, più pesa. Per l’acquerello, dove la gestione dell’acqua è essenziale, è consigliabile optare per grammature elevate, almeno 300 gr/mq. Tuttavia, ci sono anche carte estremamente pesanti, fino a 640 gr/mq, che offrono una stabilità senza precedenti per opere di grande impatto.
Quindi, quando scegli la carta per il tuo prossimo lavoro ad acquerello, ricorda di esplorare non solo la superficie, ma anche il peso, per trovare quella che si adatta perfettamente al tuo stile, alle tue abitudini e alle tue esigenze artistiche.
Come scegliere la carta giusta
Nel vasto universo dell’acquerello, la scelta della carta gioca un ruolo cruciale nella creazione di opere d’arte indimenticabili. Evitiamo i blocchi scolastici F4 e optiamo per prodotti diversi.
Proponiamo alcune alternative, anche se consigliamo di visionare tutta la nostra sezione di carte per Belle Arti sul nostro sito.
La Carta Fabriano 1264: Fabriano, celebre per la sua lunga storia nella produzione di carta, ci regala la sua creazione magistrale: la carta per acquerello Fabriano 1264. Con il suo 25% di cotone e una grana fine, è una scelta ideale per chi alle prime armi senza dover svuotare il portafoglio.
I Blocchi Clairefontaine Aquapad: Clairefontaine, un gigante nell’industria della carta per belle arti, ci presenta i suoi blocchi Aquapad. Perfetti per gli apprendisti artisti, questi blocchi hanno tanti fogli di carta a grana fine e una composizione al 100% in cellulosa. La grammatura è 300gr/mq.
I Blocchi Aquarelle Cardinal: Hanno grammatura da 300g, con un grado di bianco naturale senza sbiancanti ottici. Hanno una percentuale di cotone del 50% con una grande capacità di assorbimento. I fogli hanno una texture diversa su ogni facciata: a grana fine per pressatura a caldo e grain torchon, molto ruvida dall’altro lato.
Conclusioni: In questa esplorazione delle migliori opzioni di carta per acquerello, abbiamo solo toccato la punta dell’iceberg. Ogni carta ha la sua storia da raccontare e le sue caratteristiche uniche da offrire. Che tu sia un principiante o un maestro, prenditi il tempo per esplorare e scoprire la carta che risuona meglio con la tua visione artistica. La bellezza dell’acquerello ti attende, pronto ad essere catturata su una carta perfetta.
Blocchi acquerello Fabriano 1264
Blocco spiralato Fabriano 1264 ideale per ACQUERELLO:
grammatura pesante 300 gr/mq
30 fogli
grana fine
colore leggermente avoriato
due formati A4 e A3
spirale sul lato corto
cotone 25%
disponibile nei formati A4 e A3
Scopri il blocco acquerello 1264
Aquapad Clairefontaine
Il blocco collato Goldline Aquapad di Clairefontaine, è una carta di qualità per acquerello perfetta per gli studenti e chi è alle prime armi.
La grana è fine, da un lato ruvida e dall’altro liscia, è composta da cellulosa pura al 100%.
300 gr/mq.
Abbiamo diversi blocchi acquerello. Scoprili tutti QUI
